Caritas parrocchiale
Oggi, domenica 17 settembre, la Caritas parrocchiale organizza la raccolta mensile di generi alimentari per poter continuare la distribuzione del pacco-alimenti alle famiglie bisognose del rione.
Consiglio pastorale
Mercoledì 20 settembre alle 20.45, l’incontro del Consiglio pastorale parrocchiale.
Confraternita di Santa Maria Liberatrice
Venerdì 22 settembre i membri della Confraternita di Santa Maria Liberatrice cono invitati a partecipare alla Messa delle 18.30, a cui seguirà un momento di formazione con il Parroco.
Professione di fede a San Pietro per i ragazzi/e della Cresima
I ragazzi/e che hanno ricevuto la Cresima quest’anno e quelli che la riceveranno il prossimo anno, insieme ai loro genitori, sono invitati dal nostro Vescovo ad un pellegrinaggio sulla Toma di Pietro in Vaticano per compiere la professione di fede. L’appuntamento è per Sabato 23 settembre alle 14.00 davanti alla nostra chiesa. Accompagnati dai catechisti ci si troverà poi davanti all’Aula Paolo VI in San Pietro alle 15.00, insieme a tutti i ragazzi/e di Roma Centro. Per adesioni: 328.2843485 (Chiara).
Oratorio
L’Oratorio ha riaperto da fine agosto con l'orario consueto: da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.30. In un volantino a parte trovate il Regolamento dell’Oratorio e il programma delle Attività di gruppo per l’anno 2023-2024. Per informazioni: Valentina Durante (333.9283467).
Centro di Ascolto
Ogni Mercoledì pomeriggio, dalle 17.00 alle 19.00, è aperto il “Centro di Ascolto parrocchiale”, con ingresso da Via Ghiberti 2, per offrire un servizio di ascolto a tutte le persone che desiderano manifestare i propri bisogni e le proprie necessità di qualsiasi tipo. Alcuni volontari sono a disposizione per ascoltare e raccogliere informazioni, al fine di accompagnare le persone nella ricerca di possibili soluzioni.
Corso di italiano gratuito per adulti
Ogni Lunedì e Mercoledì alle 16.00 è proposto un Corso di italiano per adulti a titolo gratuito. Ingresso da Via Ghiberti 2. Contatto per info e messaggi: 338.6344488.
Gruppo di Auto Mutuo Aiuto
Giovedì 15 settembre alle 18.30, i volontari dell’Associazione “Riconoscere” (www.riconoscere.it) riprendono gli incontri settimanali di gruppo per coloro che vivono disturbi d’ansia e umore depresso. Chi fosse interessato alla proposta può telefonare al numero: 349.5705062.
Gita parrocchiale a Casamari e Trisulti – Sabato 7 ottobre
La Parrocchia propone una gita all’Abbazia di Casamari e alla Certosa di Trisulti nella giornata di Sabato 7 ottobre 2023. Quota di partecipazione: 50 € tutto compreso (bus, pranzo, visite). Programma e informazioni nel volantino a parte.
Carissimi, celebriamo oggi la XXIV Domenica del Tempo Ordinario. Nel vangelo di oggi giungiamo al cuore del discorso comunitario di Matteo nel capitolo 18°. La domanda iniziale di Pietro è chiara: “Quante volte devo perdonare?”, ponendosi così il problema di un limite, come a dire: “Guarda che fino ad un certo punto sono anche disposto a sopportare, poi basta! La pazienza ha un limite!” La risposta di Gesù è altrettanto chiara: “Non ti dico fino a 7 volte, ma fino a 70 volte 7”, cioè sempre! L’unica misura del perdono è perdonare senza misura!
Gesù prosegue il suo insegnamento con la parabola del servo malvagio graziato dal padrone, che però non sa perdonare l’amico. Un re vuole regolare i conti con i suoi servi; gli viene presentato un servo che ha un debito enorme, 10.000 talenti, il bilancio di un’intera città, l’equivalente di 100 milioni di €uro; neanche se avesse lavorato per tutta la vita avrebbe guadagnato tanto! Allora il servo, prostrato a terra, lo supplicava! Il re ha compassione di lui (compassione = patire con, mettersi nei suoi panni, fare propria la situazione dell’altro), come la compassione di Gesù per le folle stanche e affamate, per tanta povera gente da guarire e da salvare. Il re fa suo il dolore e la sofferenza del servo, non pensa più al suo diritto, a farsi giustizia, a pretendere ciò che gli è dovuto, e gli condona il debito! Il servo perdonato incontra un altro servo come lui che gli doveva 100 denari (l’equivalente di 1.000 €uro), una cifra irrisoria rispetto al condono che ha appena ricevuto. Ma questi con violenza pretende da lui il dovuto, lo prende per il collo, lo soffoca; e lo fa “appena uscito”, non una settimana dopo, non il giorno dopo, non un’ora dopo, ma appena uscito, ancora immerso nella gioia di un condono inatteso e insperato, enorme e gratuito. Ma il suo cuore è indurito, non ascolta la supplica dell’amico in difficoltà e lo fa gettare in prigione, chiude definitivamente il rapporto con l’altro. È proprio l’atteggiamento di cui parla la Prima Lettura, un atteggiamento duro e vendicativo, fatto di odio, di rancore e di vendetta. L’ultimo atto della parabola è la conseguenza del comportamento duro e meschino del servo: il re è costretto ad emettere un giudizio pesante di condanna.
Possiamo allora chiederci: perché devo perdonare? perché devo rimettere il debito? perché devo cancellare l’offesa ricevuta da mio fratello? La risposta è semplice: perché così fa Dio con noi, con me, con te, con tutti, e noi siamo invitati da Gesù ad avere i suoi stessi sentimenti e atteggiamenti. Pensiamo alle tante scene evangeliche di perdono vissute da Gesù: l’adultera, Zaccheo, Pietro, il buon ladrone, i suoi crocifissori, ecc. Siamo chiamati a perdonare perché perdonati, come diciamo bene nel Padre Nostro: “Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori”. Se l’avessimo inventato noi il Padre Nostro, probabilmente avremmo detto così: “Padre, perdona i nostri peccati, anche se noi non riusciamo sempre a perdonare agli altri”. Invece no, Gesù ci invita ad essere coerenti, ricordandoci che il perdono al fratello è condizione per ricevere il perdono di Dio e per celebrare con autenticità la propria fede: “Se presenti la tua offerta all’altare e ti ricordi che un tuo fratello non è in pace con te, lascia la tua offerta e va prima a riconciliarti con il tuo fratello”.
“Se non perdonerete di cuore”: perdonare di cuore non è facile; noi perdoniamo, ma in un angolo della memoria conserviamo un po’ di rancore; perdoniamo, ma conserviamo un’ombra di freddezza e di ostilità, non ci fidiamo più dell’altro come prima.
Celebrazioni eucaristiche
Le Celebrazioni eucaristiche si svolgono secondo i seguenti orari:
Recita del S. Rosario
Ore 18.00 Tutti i giorni
Lodi mattutine
Ore 07:30 Le Celebrazioni delle Lodi mattutine insieme ai salesiani addetti alla parrocchia tutti i giorni feriali.
Notiziario Ex allievi di Don Bosco
Nella sezione Ex allievi si possono trovare tutti i Notiziari dell'Unione Ex allievi di Don Bosco presso l'Opera salesiana di Testaccio dall'anno 2017. Vai al link per vederli e scaricarli.
Anno educativo pastorale 2023-2024
E' disponibile il libretto con le attività educative e pastorale per il 2023-2024. Download libretto
XXIV Domenica del Tempo Ordinario
Angelus
17 Settembre 2023
Piazza San Pietro
Commento alla Parola di Dio - XXIV Domenica Tempo Ordinario
Don Fabio Rosini, direttore del Servizio per le
Vocazioni della Diocesi di Roma
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