Giubileo degli Adolescenti
Dal 25 al 27 aprile si celebra a Roma il “Giubileo degli Adolescenti”, con una previsione di oltre 100.000 adolescenti, che saranno ospitati nelle parrocchie e negli istituti di Roma. Anche noi qui a Testaccio ospiteremo 70 adolescenti della Diocesi di Patti.
Sante Messe del 1° maggio
Giovedì 1° maggio, festa civile, saranno celebrate due Sante Messe: alle 08.30 e alle 18.30.
Festa delle Comunità salesiane dell’Università Pontificia Salesiana
Giovedì 1° maggio, si ritroveranno qui a Testaccio tutti i confratelli delle otto comunità salesiane appartenenti all’Università Salesiana. Alle 10.00 ci sarà una solenne concelebrazione presieduta dal nuovo Rettor Maggiore don Fabio Attard.
Adorazione Eucaristica
Venerdì 2 maggio alle 19.00, l’Adorazione Eucaristica nel Primo Venerdì del mese.
Cresime
Domenica 4 maggio alle 10.30, 12 ragazzi/e riceveranno il Sacramento della Cresima, durante la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Renato Tarantelli Baccari, Vicegerente della Diocesi di Roma e Vescovo Ausiliare per il Settore Sud.
Raccolta di generi alimentari
Domenica prossima 4 maggio, la Caritas parrocchiale promuove la raccolta mensile di generi alimentari per sostenere le attività di solidarietà a favore delle famiglie povere del Rione.
Visita e benedizione delle famiglie nel mese di Maggio
Nel mese di Maggio, il Parroco sarà disponibile per la visita alle famiglie che lo desiderano, per un breve momento di preghiera e di benedizione. Sul tavolino in fondo alla chiesa, trovate un foglio con tutte le indicazioni per prenotare questa visita.
Carissimi, celebriamo oggi la II Domenica di Pasqua che conclude l’ottava: otto giorni nei quali abbiamo contemplato e abbiamo gioito per il grande dono della morte e risurrezione di Gesù. Nel Vangelo di oggi si narra dell’apparizione di Gesù Risorto ai discepoli la sera di Pasqua che si ripete otto giorni dopo alla presenza di Tommaso, l’apostolo incredulo che diventa credente. Il Risorto appare agli undici che sono ancora chiusi nel cenacolo per paura dei giudei. C’è aria di paura in quella casa, paura dei Giudei, certo, ma anche paura di se stessi, di come lo avevano tradito, rinnegato e abbandonato, forse paura anche del futuro che si prospettava incerto.
Gesù prende l’iniziativa e va incontro ai suoi discepoli impauriti e timorosi, sta in mezzo a loro come punto di riferimento e presenza incoraggiante e dona loro la pace. Gesù si presenta in continuità ma anche in discontinuità con quello che era prima della risurrezione: mostra le mani e il costato, ma entra a porte chiuse, il suo è ora un corpo glorioso! Gesù offre i doni pasquali della pace e della gioia. “Pace a voi!”: è il primo dono del Risorto, è il dono messianico per eccellenza che include ogni altro bene, è la persona stessa di Gesù, è lui la nostra pace, cioè il bene più grande che possiamo ricevere! “I discepoli gioirono nel vedere il Signore”: l’altro dono è quello della gioia, una gioia vera e profonda, che nessuno può togliere dal loro cuore, perché ogni paura e ogni timore sono stati superati una volta per sempre dalla risurrezione di Gesù!
“Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi”: Gesù coinvolge e responsabilizza i suoi discepoli. La pace e la gioia che hanno ricevuto deve essere portata a tutti, fino agli estremi confini della terra! E, conoscendo la loro debolezza e fragilità, dona loro il suo Spirito, la forza che vince ogni paura e sostiene la loro testimonianza. Soffia su di loro, a sottolineare che si tratta di una nuova creazione, e affida loro il mandato di perdonare: oggi è anche la domenica della “Divina Misericordia”, istituita da San Giovanni Paolo II nell’anno 2000. La misericordia è uno dei tratti più belli e significativi del volto del Padre rivelatoci da Gesù, quello di un Dio fedele e misericordioso, sempre pronto a perdonare e a ridare fiducia all’uomo fragile e peccatore!
Nella seconda parte del vangelo si presenta il cammino di fede dell’apostolo Tommaso. I discepoli comunicano a Tommaso assente la loro esperienza sconvolgente e profonda: “Abbiamo visto il Signore!”, ma Tommaso non crede alle loro parole e vuole fare la sua personale esperienza di incontro con Gesù Risorto. Otto giorni dopo Gesù appare di nuovo ai discepoli alla presenza di Tommaso, il quale, dopo aver visto e toccato, giunge ad un atto di fede personale e profondo: “Mio Signore e mio Dio!”, chiamando il Risorto con i nomi biblici di Dio, “Yhwh” e “Elohim”, con il possessivo “mio” ripetuto due volte. E così Tommaso passa dall’incredulità all’estasi: l’incontro personale con Gesù lo porta a manifestare una fede che va oltre quella dei suoi stessi amici.
Commenta San Gregorio Magno: «A noi giovò più l’incredulità di Tommaso che la fede degli apostoli» E don Primo Mazzolari scrive: «Tipi come Tommaso ci mettono un po’ ad inginocchiarsi, ma, quando si inginocchiano, si inginocchiano veramente, quando amano, amano veramente. Quando Tommaso si offre, è un uomo che si offre. E se offre a Cristo il proprio cuore, è un cuore di uomo che si offre. E se china la testa davanti a lui, è una testa d’uomo che si china. Così comincia l’adorazione “in spirito e verità”».
A noi non è stato dato di incontrare Gesù Risorto. Eppure, proprio per noi Gesù ha indicato una bellissima beatitudine da aggiungere alle altre che conosciamo: “Beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!” O Signore accresci in noi la fede!
Recita del S. Rosario
Ore 18.00 Tutti i giorni
Lodi mattutine
Ore 07:30 Le Celebrazioni delle Lodi mattutine insieme ai salesiani addetti alla parrocchia tutti i giorni feriali.
Notiziario Ex allievi di Don Bosco
Nella sezione Ex allievi si possono trovare tutti i Notiziari dell'Unione Ex allievi di Don Bosco presso l'Opera salesiana di Testaccio dall'anno 2017. Vai al link per vederli e scaricarli.
Anno educativo pastorale 2024-2025
E' disponibile il libretto con le attività educative e pastorale per il 2024-2025. Download libretto
Domenica di Pasqua
20 aprile 2025
Piazza San Pietro
Messaggio "Urbi et Orbi" del Santo Padre Francesco
Commento alla Parola di Dio - II Domenica di Pasqua
Don Fabio Rosini, direttore del Servizio per le
Vocazioni della Diocesi di Roma
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Esortazione apostolica del Santo Padre sulla chiamata alla santità nel mondo contemporaneo
Celebrazioni eucaristiche
Le Celebrazioni eucaristiche si svolgono secondo i seguenti orari: